Funziona così: uno scrive: «Facciamo la ferrata della Sacra di San Michele?».
E si leva un coro di sì, con un controcanto di nì. Mica tutti se la sentono di fare la ferrata.
Per fortuna, sul Monte Pirchiriano ci si può salire anche via sentiero.
Poi il silenzio. Finché un altro scrive: «Ci andiamo sabato o domenica?».
Domenica. E si fa l’uscita.
Poi quando l’acido lattico scende, i cervelli passano al setaccio emozioni, sensazioni e storie. Ne vengono fuori dei filamenti che nel laboratorio di Alpinismo Molotov qualcuno si prende la briga di intrecciare per farne cime per cordate, i nostri rècit.
Domenica 17 maggio, una schiera di audaci ha affrontato l’ascesa al Monte Pirchiriano.
Lo racconteremo. Sentite il rumore dei setacci?