Quando ci è venuta l’idea delle “escursioni molotov ai tempi della quarantena”, non pensavamo di dar voce a qualcosa di molto più grande di noi. È quello invece che sta accadendo in queste ore e in questi giorni, in cui ci arrivano i racconti di tante “necessarie evasioni”, le voci del desiderio inalienabile dell’aperto, dell’incontro, del movimento.
Ci sembra importante continuare dare spazio a queste voci – continuate a raccontare le vostre evasioni! – perché all’isolamento cui siamo costretti non manchi la dimensione collettiva, perché la narrazione di questo tempo non sia unica e perché se questo è un viaggio, e lo è senz’altro, oggi più che mai si parte e si torna insieme.
Con l’autocertificazione, ovviamente. Al susseguirsi di nuovi moduli, sempre più dettagliati, sempre più precisi, sempre più inutili, abbiamo pensato che non potesse mancare il nostro. Direttamente dal Mistero dell’Ailanto (per ogni riferimento leggete qui) scaricatelo qui e diffondetelo. Se la quarantena #nonsiferma, le escursioni molotov nemmeno.
Insieme ai racconti, inviateci un’immagine (info@alpinismomolotov.org).