Il fenomeno dell’éliski sulle Alpi è diffuso solo in Italia (tranne che nelle provincie di Trento e Bolzano) e in Svizzera. L’Alpinismo Molotov è in completa antitesi con questa pratica, come si è potuto vedere da alcune notizie che abbiamo riproposto sul nostro tumblog. Qui riportiamo le nostre motivazioni del “perché no”.
È un’attività che porta benefici a pochissimi e reca disturbo a molti. Il trasporto in alta quota di pochi sciatori costringe intere valli a subire per molte ore il rumore degli elicotteri.
Gli animali selvatici, spaventati dall’apparizione dei velivoli a motore, si danno alla fuga. Impauriti, percorrono grandi distanze con un elevato e inutile dispendio di energie (fino a dieci volte rispetto a quando camminano) che può essere fatale – soprattutto in inverno (periodo di maggiore scarsità di cibo), durante il quale gli animali sono costretti a migrazioni giornaliere.
Il rumore spaventa e crea disturbo non solo agli abitanti ma anche a chi affronta silenziosamente i pendii con le pelli o le ciaspole.