Oggi, l’8 agosto di 229 anni fa, Jacques Balmat e Michel Gabriel Paccard calcavano la vetta del Monte Bianco, primi bipedi implumi a riuscirci. Il racconto che segue è il piccolo omaggio di Alpinismo Molotov* e di Tifiamo Scaramouche a quella che tradizionalmente viene identificata come la nascita dell’alpinismo propriamente detto.
… Alla fine dell’intervista, dopo che Jacques Balmat ebbe finito di scolare l’ultimo bicchiere della terza bottiglia, pensai bene di suggellare il suo eroico racconto della prima ascensione del Monte Bianco con una bella frase ad effetto che ne riassumesse la fatica e la prostrazione a cui lo portò l’impresa, sicché sentenziai giulivo: «Insomma… No brioche sul Monte Bianco!».
L’uomo, fino a quel momento allegro e chiacchierone, sbiancò, proprio come il monte che l’ha reso famoso. «Dove avete sentito questa frase?» chiese con un fil di voce.
«Oh è solo un gioco di parole che mi è venuto in mente così, al momento» mi affrettai a tranquillizzarlo, preoccupato e stupito dal suo repentino mutamento di umore.