di Roberto Gastaldo
Ma che piccola storia ignobile mi tocca raccontare
Così solita, e banale, come tante
Che non merita nemmeno due parole su un giornale
(F.Guccini , “Piccola storia ignobile”)
Comune di Salbertrand, frazione Sapè, all’interno del parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand. La carrozzabile sterrata che sale dal capoluogo (chiusa al traffico, siamo nel parco) svolta a destra e spiana, lasciando intravedere i resti di un fortino di epoca napoleonica, coperto e nascosto dalla vegetazione. Poco prima della curva sulla destra si stacca una pista più larga, che dietro una sbarra sale ripida ad attraversare dei prati, fino ad una dozzina di anni fa molto battuti dai cercatori di funghi più pigri, quelli che si accontentano dei pinaioli per la frittura, disinteressandosi delle ‘crave’, più pregiate ma abitanti di luoghi più appartati. Fino ad una dozzina di anni fa, già.