Mancano 9 giorni alla chiusura del crowdfunding e finalmente abbiamo raggiunto e superato il campo più avanzato, il 75%. Ora ci aspetta solo la tirata finale direttamente alla vetta.
Per accompagnare gli ultimi passi inauguriamo oggi una breve carrellata di brevi post per presentare coloro che, con parole, passi, suoni, festeggeranno con noi l’alpinismo molotov.
Come non tradire nella proposta musicale il motto scelto come titolo della nostra festa – Diverso il suo rilievo?
I cori alpini e il loro repertorio da sempre e ancora oggi trasmettono – parole e musica – una certa rappresentazione della montagna ad alto rischio di retorica tossica, tra richiamo di italiche gesta belliche e riduzione a puro folklore della vita delle genti di montagna.
Altra cosa il canto popolare, fatto di lavoro di ricerca e riscoperta, ricco di melodie e contaminazioni. Abbiamo dunque chiamato a unirsi alla banda disparata che sarà in festa in quel di Avigliana il duo PassAmontagne, «contrabbandieri di suoni, melodie e parole».
Ecco come il duo si racconta:
Ci sono molti modi per parlare della Montagna, della sua cultura, della sua gente. Per farlo, le PassAmontagne hanno scelto l’approccio del canto popolare, uno strumento privilegiato quando si tratta di trasmissione orale e di evoluzione della tradizione. Le PassAmontagne si dedicano al contrabbando di suoni, melodie e parole. Ci conducono ai confini, alle frontiere che si trasformano in punti di contatto e collegamento fra le persone grazie ai canti della tradizione orale, dalle Alpi ai Pirenei, dalle Ande, ai monti della Kabilia. I canti sono raccolti direttamente dal gruppo, appresi da viaggiatori di passaggio o ancora da studi etnomusicologici.
Tutt’altra musica dalle e per le montagne.
Ecco un assaggio di quello che ascolterete sabato 3 giugno, in viaggio con il duo PassAmontagne attraverso le note delle terre alte.
https://www.youtube.com/watch?v=Gt0NYp1Yo9E&authuser=0