13 novembre 2022: ascensione molotov al Musinè, il «monte dei misteri» che ha ispirato Ufo 78

Una prima spedizione Molotov sul monte Musinè – omphalos della Valsusa, macchina mitologica fatta di roccia e vegetazione – ebbe luogo il 21 settembre 2014. Erano gli albori della nostra associazione sovversiva a fini escursionistici.

A guidare la camminata fu Mariano Tomatis, che per l’occasione scrisse anche un’imprescindibile guida, tuttora disponibile on line (pdf qui), a cui negli anni sono seguiti altri interventi, ultima ma non ultima questa puntata della web-serie Pillole di Mesmer intitolata «Dischi volanti sul Musinè»:

La proposta di salire sul Musinè l’aveva fatta Wu Ming 1, che l’aveva anche motivata e messa giù per iscritto. Purtroppo un infortunio al ginocchio – episodio che sarebbe troppo lungo ricordare qui – non gli aveva permesso di esserci.

Stavolta invece ci sarà. La nuova camminata è parte di una serie di iniziative in Valsusa. Per la precisione, è parte del segmento valsusino del Flap 22, la prima parte del tour di presentazioni di Ufo 78, il nuovo romanzo scritto dal collettivo Wu Ming.

In Ufo 78 il Musinè è menzionato più volte. Uno dei personaggi, l’ufologo torinese Umberto Ravarino, è addirittura soprannominato Berto Musinè «perché si [è] spesso occupato di quel monte, il Musinè, un pezzetto di Alpi Graie alle porte di Torino su cui fiorivano leggende clipeologiche, ufologiche e parapsicologiche.»

Proprio ispirandosi alla reputazione del Musinè Wu Ming ha creato il luogo più importante del romanzo, ossia il monte Quarzerone, in Lunigiana. Alle tante storie che avviluppano il Musinè se ne aggiunge dunque un’altra.

La camminata «a passo oratorio» sarà una vera e propria presentazione di Ufo 78 costruita sui rimandi tra le tangibili mitologie del monte reale (il Musinè) e l’intangibile realtà del monte mitologico (il Quarzerone), nonché tra il mondo del romanzo e il percorso di Alpinismo Molotov.

Come tanti monti grandi e meno grandi, famosi o famigerati, il Musinè è una “metamontagna”, ovvero è il racconto di una montagna. Ma si cercherebbe invano, in giro per il mondo, un racconto altrettanto complesso e strano. Il Musinè non è i dati oggettivi (geografici, altimetrici, geologici ecc.) che si possono raccogliere sul suo conto. Il Musinè è il vortice di storie, leggende, panzane, ossessioni, visioni, suggestioni e sogni a occhi aperti che lo circondano. Anomalie del campo magnetico, scritte misteriose, messaggi che arrivano direttamente dalla preistoria, re Erode mandato in esilio sulla montagna, animali che avvertono invisibili presenze, aquile che attaccano alianti (è successo nel 1978), persone che scompaiono e vengono ritrovate con inspiegabili vuoti di memoria (sempre nel 1978), persone che impazziscono a furia di pensare a tutto questo e ambulano sui treni che percorrono la Val di Susa parlando in walkie-talkie spenti, e poi atterraggi di dischi volanti, fulmini globulari, carri di fuoco, fuochi nelle coppelle neolitiche a tracciare corrispondenze tra terra e firmamento, fuochi fatui…

[…] Il Musinè è un luogo di confitto: non intendo solo il confitto tra senno e delirio, tra ragione e sragione, tra fantasia e realtà, o – se si vuole – tra scienza e pseudoscienza. Intendo proprio il confitto sociale. Un fianco del Musinè è diventato «la lavagna della Val di Susa», perché da anni vi campeggia la gigantesca scritta bianca «TAV = MAFIE», realizzata con grandi teli fermati da sassi. Vi campeggia tra tentativi di rimozione e immediati ripristini, e questa «guerriglia segnica» è proprio una storia da Musinè.
(Wu Ming 1, La spiritualità, il confitto, il fuoco. Note sparse per un’ascensione al Musinè, 2014)

Ecco la sequenza degli appuntamenti con WM1 in Valsusa, con tutti i dettagli:

Sabato 12 novembre
ALMESE (TO)
Presentazione di Ufo 78
con WM1, Simone Franchino e Filomena “Filo” Sottile
h. 17:30, Sala consiliare, Piazza Martiri della Libertà 48

Nell’ambito di Valsusa LiberFest, in collaborazione con la libreria indipendente «La casa dei libri» (Avigliana)
 

Domenica 13 novembre
MONTE MUSINÈ
Camminata a tema Ufo 78, a cura di Alpinismo Molotov.

h. 8:30 appuntamento ad Almese, al parcheggio tra via Rivera e via Caselette ad Almese, di fronte al parco Robinson. Da lì si andrà in auto al vero punto di partenza, l’area attrezzata Prasabò. Ci si incamminerà intorno alle 9, contando di raggiungere cima intorno alle 11:30.

Dopodiché…

Domenica 13 novembre
MOMPANTERO (TO)
Presentazione di Ufo 78con Wu Ming 1 e Mariano Tomatis
h. 17, centro polivalente, Frazione Marzano Grangia 7

Nell’ambito di Valsusa LiberFest, in collaborazione con la libreria indipendente «La città del sole» (Bussoleno)

N.B. Durante l’evento il Comune di Mompantero conferirà a WM1 la cittadinanza onoraria, per aver raccontato e valorizzato il territorio in vari testi, in primis nel libro Un viaggio che non promettiamo breve. 25 anni di lotte No Tav (Einaudi, 2016)

Post scriptum. Segnaliamo che risulta di prossima pubblicazione il libro di Paolo Fiorino, probabilmente la trattazione più completa del Musinè come macchina mitologica che sia mai stata scritta.

ADDENDUM per chi volesse unirsi partendo a orari più rilassati.

Dal suddetto parcheggio imboccare via Caselette e seguirla fino alla prima rotonda. Da qui prendere la prima a destra (via Morsino) e seguirla in salita oltrepassando la frazione omonima. Proseguendo sulla stessa strada, dopo una curva a sinistra, sorge sulla destra un pilonetto votivo accanto al quale si stacca una sterrata con indicazione “Taglia fuoco”.
La sterrata, che è percorribile con un po’ di attenzione, va percorsa per circa duecento metri fino a un paio di slarghi dove è possibile parcheggiare.

Le coordinate approssimative sono:

45.11454424312488, 7.429256342327929